Da che è iniziato questo periodo ho sentito la necessità prioritaria di ritirarmi nel silenzio, nell’ascolto di tutto ciò che questi accadimenti muovevano dentro di me e intorno a me.
La prima sfida incontrata è stata quella di comprendere quanto della pesantezza energetica che percepivo faceva parte di me e quanto invece proveniva dall’esterno.
Ho sentito da subito l’urgenza di utilizzare per me e poi anche di diffondere una pratica meditativa molto potente per quanto semplice, appresa durante il mio percorso di allieva e praticante di core-shamanism: la trasfigurazione nella Luce.
E’ una pratica insegnata da Sandra Ingerman, psicoterapeuta e sciamana americana, molto utile per lasciar andare le energie pesanti ed innalzare le proprie frequenze vibrazionali, il che significa, tradotto in altri termini, attingere alla propria luce interiore e sentirsene pervasi, così da ritrovare la forza e l’energia necessaria per affrontare con armonia ed equilibrio ogni evento.
La pratica sciamanica richiederebbe un’ulteriore fase prima della trasfigurazione, chiamata “smembramento” ad opera dei propri spiriti guida, che aiuta appunto il lasciar andare ciò di cui non abbiamo bisogno, serve per alleggerire, ripulire.
Ma anche nella versione meditativa proposta dalla Ingerman come alternativa alla pratica sciamanica vera e propria è ugualmente efficace.
Alzare le proprie frequenze vibrazionali significa vibrare ad un livello di coscienza superiore, che ti dona maggiore forza e saggezza per affrontare le sfide della vita, riconoscendo la luce e l’armonia presenti in te, nella natura ed in ogni essere vivente. Significa anche poter percepire le cose da un punto di vista più elevato, con nuovi occhi, quelli della tua guida interiore.
E così ogni mia giornata, da che abbiamo iniziato a rimanere in casa, è trascorsa in uno stato di profondo silenzio ed in costante ascolto della mia anima, qualunque cosa facessi, mentre cucinavo, mentre stiravo, mentre restavo fuori qualche ora in giardino a godermi il sole, il cielo blu ed il canto degli uccellini che si faceva sempre più presente.
E se prima questo accadeva sporadicamente mentre facevo le attività quotidiane, in questo momento è divenuto una costante, ma non perché io l’abbia deciso, è accaduto semplicemente, in modo del tutto spontaneo.
E così mi sono detta: “Caspita! Questo periodo ha l’oro in bocca, per chi riesce a vederlo ed a viverlo come un’opportunità.
Ciascuno potrà coglierne gli insegnamenti di cui ha bisogno in questo momento e poiché dal punto di vista spirituale tutto è perfetto così com’è ora, ognuno si troverà esattamente dove ha bisogno di essere adesso e nelle condizioni opportune per apprendere ed anche per dare il proprio contributo, con i propri talenti e le risorse di cui dispone.
Ma questo va fatto a mio dire nel rispetto di quella che è la tua vera natura, il tuo essere più autentico, nel rispetto dei tuoi tempi umani e biologici, nel pieno rispetto delle tue modalità che sono uniche, in sintesi abbracciando completamente te stesso, nel momento in cui ti viene richiesto di non abbracciare gli altri fisicamente.
Questa momentanea distanza fisica ti può condurre a comprendere che non sei soltanto il tuo corpo fisico, sei molto di più, sei cuore, sei energia, sei spirito ed attraverso il tuo cuore ed il tuo spirito puoi espanderti, puoi spingerti ben oltre il tuo corpo fisico ed abbracciare l’altro con il solo pensiero mosso da un profondo di sentimento di amore.
E scoprirai che grazie a questo il tuo abbraccio arriverà al destinatario se questo è pronto ad accoglierlo, se ha la sensibilità e l’apertura di cuore necessaria per percepirlo.
Prima che tutto questo iniziasse mi ritrovavo nel quotidiano e da circa un anno costantemente con il calendario in mano, programmando eventi, corsi e seminari, anche a lungo termine per rispettare determinate esigenze di “mercato”, chiamiamole così, nel senso che devi prenotare lo spazio adatto con un certo anticipo ed eventualmente disdettarlo con altrettanto anticipo, mentre le iscrizioni ai corsi e seminari da parte dei partecipanti avvengono solitamente con tempistiche diverse ed in genere poco tempo prima.
E questo mi causava un pò di stress. Avevo come la sensazione di stare andando un pò troppo di corsa, forse i tempi non erano ancora del tutto maturi per determinate iniziative, per quanto entusiasmanti, ma soltanto per altre e bisognava attendere ancora affinché il “disegno” si svelasse con maggiore chiarezza.
Avevo fatto una delle scelte più importanti della mia vita qualche anno prima, lasciare un posto di lavoro che non mi dava gioia per seguire finalmente la mia strada, per seguire la chiamata della mia anima, esprimere la mia vera natura e fare ciò che mi rendeva davvero felice.
Inoltre, avevo scelto di rischiare abbandonando la mia “zona comfort” attraverso la rinuncia ad uno stipendio fisso, scelto di vivere al di fuori delle regole consumistiche che governano l’attuale società sempre di corsa per raggiungere nuovi obiettivi, per guadagnare di più, per avere sempre di più tranne che se stessi ed il proprio prezioso tempo da dedicare a sè ed alle persone care, e questo per aderire pienamente al mio sogno di nascita, assecondando i miei ritmi naturali.
E pertanto nell’ultimo anno ho sofferto un poco perché mi pareva quasi di stare ricadendo nella “trappola” del continuamente fare, programmare, seguire regole ed ancora regole, assecondando ritmi che non sentivo miei.
E poi eccolo, lo Stop! Ohhh … finalmente un po’ di riposo … finalmente mi riprendo un po’ di tempo anche per me. Era necessario affinché nuovamente ridimensionassi la mia vita. Era necessario per ricordarmi quella che era stata una scelta di fondamentale importanza per me, fedele al mio sentire, fedele al mio intero essere. Ora mi riconosco di nuovo, ora riprendo a respirare a pieni polmoni, senza alcun affanno.
Guardo le piante del mio giardino e mi pare che i colori siano ancora più brillanti di quanto lo siano mai stati, entro in un contatto ancora più profondo con la natura che mi circonda, con la piccola pianta che ho sul davanzale. Oh sì, la sento ancora di più, riesco persino a notare ogni suo minuscolo cambiamento giorno dopo giorno… quanto sei bella amica mia! Che grande miracolo è la vita!
Ora mi sento come un piccolo germoglio, che sta timidamente mettendo fuori la testolina dalla terra dove ha riposato giusto il tempo necessario per nutrirsi e prepararsi ad affrontare una nuova vita, forse nuovi compiti.
Non so ancora cosa mi aspetta da qui in avanti, sento soltanto che ancora una volta sto crescendo, ancora una volta sta avvenendo una profonda trasformazione in me, ma dire esattamente di che cosa si tratta non saprei. E’ nuovamente un processo di “morte e rinascita”.
Sono in ascolto del progetto contenuto nel seme e mi affido alla sua saggezza, mi lascio guidare, giorno dopo giorno.
Mi è stato detto, da voci che abbracciano ancora parzialmente il vecchio sistema: “Non ti fermare ora con il tuo lavoro, in questo momento è importante non stare sul divano ad oziare, fai continuamente dirette in facebook, fai … fai … fai… “. Ho ringraziato per questo consiglio che è arrivato del tutto gratuito e con la premura di chi tiene a te e crede in ciò che fa come mestiere, ma poi ho seguito ancora una volta il mio cuore. Faccio quel che sento giusto per me, istante dopo istante, ascoltandomi.
A volte seguirò un consiglio, altre volte no. Voglio che sia l’Amore a guidarmi e non la Paura di perdere qualcosa.
Non c’è una cosa giusta o una cosa sbagliata che possa andare bene per tutti, sento che c’è ciò che è giusto fare o non fare in questo momento ma che è del tutto soggettivo. C’è chi seguirà quello che gli viene detto da altri, c’è chi seguirà solo ed esclusivamente il proprio sentire, c’è chi si confronterà con altre persone che lo aiuteranno a comprendere qualcosa in più di sé o di come va il mondo.
Sento che siamo chiamati a fare un passo in più nella nostra crescita personale come Esseri Umani, quale sia questo passo ognuno lo potrà sapere soltanto ascoltandosi nel profondo, imparando anche da questa esperienza.
Stiamo attraversando un cambiamento epocale, sentivo che sarebbe arrivato ma non mi sarei mai immaginata che sarebbe arrivato in questa forma, nemmeno nelle mie più fervide fantasie.
In questo momento mi sto interessando in una modalità più attenta di politica ed economia, argomenti che mi hanno sempre dato un po’ di nausea, ma perché sento che un grande cambiamento partirà anche da lì, in quale modalità non saprei dire ora, osservo e mi ascolto. Continuo ad interessarmi ad argomenti legati alla protezione dell’ambiente e alla salute, ma in modo ancora diverso rispetto a prima.
Ho avvertito anche la necessità di far sentire la mia voce su diversi temi, come non facevo più da molto tempo. Il senso di giustizia che mi ha accompagnato fervidamente durante l’infanzia e la giovinezza con la passione propria di quella fase della vita, e rimasto un poco sopito per diversi anni, si è come “risvegliato”.
Il mio “spirito guerriero” è riemerso nuovamente. Forse si tratta di un “recupero” per usare termini sciamanici. Ma non è lo stesso di allora, ha qualcosa di diverso, forse semplicemente più maturo grazie al vissuto, alle nuove consapevolezze acquisite. E resto in ascolto di ciò che ha da dirmi ora.
Dove mi condurrà questo nuovo germoglio? Ancora non lo so. Staremo a vedere.
E tu, che germoglio sei ?
Ci attendono molti cambiamenti, che possano trovarci pronti.
Simona Staropoli
Ciao Simona, stavo ricercando su google uno sciamano e tra i tanti siti ho scelto il tuo e devo dire che mi risuona molto:)
Ho letto qualche tuo articolo che ho trovato molto interessanti tipo quello sula perdita dell’anima o frammentazione del se’ , e mi hai fatto venire in mente tante cose sopite dentro di me che sto trascurando da un po.
In risposta a questo post invece mi ritrovo molto in quello che hai detto , in un modo o nell’altro sentivo che dovevo fermarmi , pensavo che tutto dipendesse da me e cercavo soluzioni ai miei provlemi o a quelli della mia ragazza solo all’esterno, era un continuo correre informarsi in modo superficiale e poi viaggi corse esborso di soldi per cure ma tutto cio non ha giovato anzi mi sono ritrovato uguale a prima stressato incatenato sempre piu e poi arrivo’ quel messaggio dalla tv e da li e’ cambiato tutto , all’inizio l’ho presa malissimo ero troppo dipendente dall’esterno e stavo cosi male, e pensavo che tutto il male del mondo era quel blocco totale.
Mi resi conto ben presto che cio di cui avevo bisogno era un gran riposo dall’esterno, pensavo che prendermi tutti i pesi e accelerando sarei arrivato prima alla meta ma mi sono solo fatto del male.
Ho cambiato 3 psicologi in 3 anni, questo perche mancava sempre quell’approccio spirituale che mi ha lentamente demotivato a riprovare.
Ho cercato per anni di curare la mia ragazza con tutto quello che potevo, mi sono interessato a tantissimi argomenti ho studiato anche cose difficili per lei ma anche li solo viaggi e soldi sprecati.
Tutt’ora vorrei aiutarla ma ho esaurito l’energia e l’entusiasmo e mi sembra tutto inutile.
Ascoltandomi profondamente ho capito che prima di tutto sono io a dovermi curare perche non posso fare molto in questo stato di stress continuo, poi adesso che ho riletto della perdita di parti dell’anima non far finta di niente devo fare questo passo per curare me e la mia ragazza e se tu puoi darmi qualche consiglio te ne sarei grato.
Ciao Ivan, da ciò che scrivi posso comprendere che hai già le idee abbastanza chiare ed hai già preso la tua decisione in merito alla via da percorrere 🙂 Possiamo sentirci direttamente per una sessione sciamanica individuale. Puoi dare intanto uno sguardo qui per comprendere come si svolgono: https://www.sorgenteinteriore.com/sessioni-sciamaniche-individuali/. Dopo di ciò possiamo sentirci telefonicamente per fissare un appuntamento: 349.8615665. Un caro saluto. Simona