Vegana, carnivora, vegetariana, macrobiotica, fruttariana …
Quale seguire per la tua salute?
NON SIAMO TUTTI UGUALI!
E questo è un principio fondamentale da tenere presente prima di qualunque altra cosa.
Ciascuno di noi ha precise caratteristiche psico-fisiche ed emozionali e ciascuno di noi si trova in una determinata fase del proprio processo evolutivo.
Ed oltre ad essere individui unici per caratteristiche, personalità e contesti geografici in cui siamo nati o abbiamo scelto di vivere, siamo in continua trasformazione.
Quello che può andar bene per te in un periodo della tua vita può non essere più adatto a te in quello successivo, perché tu continuamente cambi. Non sei più il bambino che eri e la Terra non è più quella di secoli fa ..
La vita è un continuo mutamento, una continua evoluzione, ed ognuno ha i suoi tempi per evolvere e vive delle fasi di transizione da uno stato ad un altro.
E ci troviamo, nella fase di transizione tra un periodo e l’altro, veleggiando tra il vecchio ed il nuovo .. quello che era e quel che è ora … in cerca di nuovi equilibri ..mentre il vecchio ed il nuovo si accavallano, si alternano…fino a farci trovare un nuovo punto di equilibrio, che di nuovo verrà messo in discussione nella fase successiva.
Chi si ferma ad un determinato stadio per il resto della vita rischia di rimanere in una fase di stallo troppo a lungo e la natura ci insegna che dove vi è stasi per lungo tempo si crea putrefazione …
E’ NECESSARIO CAMBIARE ATTEGGIAMENTO!
L’atteggiamento nei confronti della propria salute e delle tradizioni, l’atteggiamento nei confronti del giudizio, l’atteggiamento nei confronti della vita.
URGE MAGGIORE CONOSCENZA E CONSAPEVOLEZZA!
A volte sento persone che dicono. “il mio problema di salute è genetico, non posso farci nulla..
Non è vero!
O meglio: potrebbe anche essere vero, ma non nel modo che lo intendi tu!
Se all’interno di una linea genetica si presenta un problema di salute che si ripete di generazione in generazione a volte questo va ricercato nella “tradizione” di quella famiglia, nelle abitudini di quella famiglia, e spesso (anche se non sempre) è legato proprio alle abitudini alimentari.
A quelle tradizioni culinarie che vengono tramandate ai figli dai genitori, di generazione in generazione. Vi sono malattie legate ad una determinata zona geografica che sono la conseguenza delle abitudini alimentari tipiche di quella zona.
Un altro atteggiamento deleterio per la tua salute è affermare: “Abbiamo sempre fatto così” …ti stai chiudendo in uno schema… in una situazione che non hai deciso tu per te ma altri prima di te.
E chi ti dice che per te deve andar bene per forza così?!
Che cosa sei?
Una pecora?!?
ESCI DAL GREGGE!
ESCI DAL CORO!
Siamo anche più malati dei nostri nonni oggi … persino dei nostri trisnonni! Riusciamo forse a campare un pochino di più grazie alla chirurgia o perché siamo dipendenti dalle pilloline .. che per carità ben vengano per risolvere le “emergenze” che sono il risultato dei nostri peccati (alimentazione, fumo, alcool, vita sedentaria, ecc.) ma non hanno risolto il problema alla radice!!
Non ci hanno veramente guariti, hanno solo fatto tacere i sintomi!
I nostri nonni avevano corpi più sani perché mangiavano cose più genuine .. la verdura del loro orti, le uova delle galline delle corti che magari scambiavano con il formaggio di capra del contadino che viveva loro accanto .. la frutta dei propri alberi o di quelli del vicino, senza pesticidi ..
E quanta carne mangiavano? Pochissima! Le bocche da sfamare erano tante e bisognava razionarla .. Il pane bianco non c’era ancora, mangiavano cereali integrali (integri e completi, non raffinati!).
E come trascorrevano le loro giornate prima dell’avvento della rivoluzione industriale?
Nei campi …in mezzo alla natura, in armonia con i cicli ed i ritmi della natura! Seguivano le fasi lunari perché sapevano che da queste dipendeva una buona semina ed un buon raccolto. Erano in profonda connessione con la natura..
E questo è ormai assodato!
Oggi ci nutriamo prevalentemente di cibi morti (animali), frutta e verdura piene di pesticidi e che perdono la maggior parte delle loro proprietà nutrizionali perché restano a lungo in celle frigorifere, uova e formaggi che provengono da allevamenti intensivi dove gli animali vengono tenuti in condizioni pietose e trattati peggio di oggetti e non già come esseri viventi.
Ma dove è finito il rispetto della vita??
E’ NECESSARIO RECUPERARE LA SACRALITA’ DELLA VITA!
Dobbiamo imparare da quelle antiche civiltà di grande umanità e saggezza che si relazionavano con tutto il creato attraverso un atteggiamento di amorevole gratitudine e rispetto.
Sai che i nativi americani prima di raccogliere un’erba medica o un frutto chiedevano il permesso allo spirito della pianta?
E sai che quando uccidevano un animale per cibarsene ringraziavano lo spirito dell’animale per essersi sacrificato per dare loro cibo con cui nutrirsi?
Loro … quelli chiamati “uomini primitivi” … sapevano che ogni cosa nell’intero universo è animata dallo spirito. Loro sentivano … ancora avevano quella capacità di sentire che noi abbiamo perduto … ed abbiamo urgenza di recuperare!!
Loro … i “primitivi” …si avvicinavano – e si avvicinano ancora oggi – a tutti gli esseri del creato con grande rispetto, rispetto per la vita e per tutto il creato in ogni sua forma e manifestazione. Questo è il senso del SACRO.
E CHE COSA ABBIAMO IMPARATO DA TUTTO QUESTO?
Che i cibi raffinati sono veleno per il nostro organismo! Lo zucchero bianco e le farine bianche con cui fanno il pane, la pasta e prodotti simili sono pericolosissime per la nostra salute!
E’ necessario cibarsi di cibi ad alto valore nutrizionale, essi devono essere integri ovvero integrali. Ma non quel falso integrale che ci propinano molte volte fatto di farina bianca con aggiunta di cruschello .. che è ancora peggio della farina bianca .. ma integrale VERO!
Se te lo puoi permettere acquista frutta e verdura biologici, perchè è vero che anche le acque e l’aria non sono più puliti come una volta e non saranno ovviamente bio al 100%, ma almeno non sono pure pieni di pesticidi caspita!
E se non te lo puoi permettere lavali bene con bicarbonato o aceto di mele.
E se già sei a conoscenza delle tecniche di purificazione energetiche, sai che puoi purificarli utilizzando quelle che è ancora meglio.
Se ti trovi nella fase in cui stai ancora mangiando carne perché il tuo corpo fisico te la richiede o perché sei abituato così, diminuisci la frequenza e le quantità perché dovresti renderti conto che spesso mangi per gola e non per fame!
E se ti è possibile cerca carne allevata secondo dettami etici e non da allevamenti intensivi … eviterai così di mangiare le tossine (derivanti dalla paura) sprigionate dall’animale durante le macellazioni cruente che avvengono in questi posti ameni e risparmierai sofferenza a questi animali, una sofferenza che si ripercuote energeticamente sull’intero pianeta e quindi su tutti noi esseri umani perché siamo tutti interconnessi.
Man mano che evolviamo le nostre vibrazioni energetiche aumentano, i nostri corpi fisici si trasformeranno divenendo sempre più sottili ed eterei, ci avvicineremo sempre di più a quello che eravamo in origine quando la Madre Cosmica (o se preferisci chiamarlo Dio) ci ha creati.
Non sentiremo più la necessità di alimentarci con cibi morti perché non riusciremo più a tollerare la sofferenza in qualunque forma e modalità sul pianeta terra e tanto meno a portarla all’interno di noi attraverso l’alimentazione.
Ci sono esseri umani sul pianeta che già si cibano di sole verdure, alcuni di sola frutta ed altri ancora (rarissimi casi documentati finora) che si cibano solo di prana (energia vitale proveniente dal sole).
Sono persone già molto avanti nel loro processo di trasmutazione, nel loro processo di ascensione da una coscienza di terza dimensione (quella in cui la terra ed i suoi abitanti vivono da molte ere) ad una coscienza superiore.
La prima cosa da fare per agevolare il processo, che è comunque già in atto per gli abitanti della terra, è prendere consapevolezza di tutto questo. E fare delle scelte legate anzitutto alla propria salute e quindi al rispetto della propria vita e poi anche a quella degli altri esseri viventi.
Non sappiamo quanto tempo ci vorrà affinché questa trasformazione avvenga a livello globale ma è certo che sta già accadendo … ed è anche certo che ciascuno di noi ha i suoi tempi e modalità per vivere questa trasformazione.
BISOGNA RISPETTARE OGNI ESSERE UMANO CON LE PROPRIE TEMPISTICHE!
Non tutti sono pronti a cambiare già oggi ed è questo che dovrebbero comprendere alcuni fanatici vegetariani o vegani che continuamente giudicano chi non ha ancora fatto la loro scelta. Le persone hanno bisogno di tempo, il corpo fisico ha bisogno di tempo per affrontare il cambiamento.
E non siamo tutti uguali.
E non tutti ci troviamo nella stessa fase del risveglio.
Ognuno ha i suoi tempi.
Credo sia giusto informare, ma senza alcun giudizio! Molte persone ancora non sanno quel che accade realmente nei macelli, altre ancora sanno ma non hanno sufficiente forza di volontà per cambiare, altre stanno male fisicamente privandosi di alcuni cibi perché la STRUTTURA del loro corpo fisico ancora richiede loro un certo tipo di alimentazione.
E’ chiaro che sarebbe bello poter eliminare DA SUBITO tutta la sofferenza sul pianeta con una bacchetta magica ma realisticamente non è possibile!
Ogni processo richiede tempo.
Chi ha già affinato il proprio SENTIRE può ascoltarsi in profondità e saprà quali cibi sono più adatti per sé in questo preciso momento e saprà anche quando è il momento di apportare cambiamenti.
Chi è ancora nel PENSARE impari le regole di base per una alimentazione corretta dapprima e poi si faccia guidare da specialisti (nutrizionisti, kinesiologi, ecc.) per trovare un percorso alimentare non dannoso anzitutto e soprattutto personalizzato.
Che La Luce possa guidare i nostri passi, ora e sempre!
E così è.
Simona Staropoli